I paesaggi trasformati in arte da Google

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Google, da sempre, riesce a stupire gli utenti del web ed è in assoluto uno dei maggiori attori nel campo delll’innovazione tecnologica. E uno dei suoi ultimi sistemi di intelligenza artificiale non ne è da meno. Grazie al suo nuovo software di machine learning i paesaggi sono trasformati in arte.

Immagine di un paesaggio di Google Maps trasformato in un dipinto dall'intelligenza artificiale
Google.

Allenare una macchina per ottenere un ottimo risultato

Hui Fang, software engineer dell’azienda, ha sviluppato un sistema di deep-learning che automaticamente prende dall’archivio di immagini di Street View delle foto di paesaggi e le trasforma in fotografie professionali. L’innovazione sta nel fatto che si stia insegnando a una macchina un concetto soggettivo come la bellezza estetica.

Processo di modifica di una fotografia di un paesaggio di Google Maps trasformata in un dipinto. Ci sono quattro fotografia, la prima è la foto di Google Maps, le tre più piccole sotto sono invece le modifiche che ha subito la prima immagine per essere un dipinto
Fonte: Google. Il software di Google prende le foto di Street View e le taglia, ne modifica i colori e applica dei filtri.

Per poter allenare in tempi brevi e con costi ridotti le reti neurali, Hui Fang ha scelto di utilizzare la tecnica di intelligenza artificiale che sfrutta le GAN (reti generative avversarie). Ovvero, una tecnica che sfida due reti neurali per ottenere risultati migliori.

Il processo avviene in due fasi:

  • Con delle tecniche di machine learning si allenano le reti neurali affinchè possano trovare in Street View delle immagine bellissime.
  • L’intelligenza artificiale, poi, si comporta come un fotografo professionale, modificando le immagini e trasformando i paesaggi in opere d’arte.

Non è, però, un vero esperimento se non viene giudicato da persone esterne al team. Dunque, gli ingegneri di Google AI hanno messo a punto un test-esperimento: hanno mischiato le loro creazioni artificiali con delle foto scattate da umani e le hanno mostrate a dei fotografi professionisti. Hanno, poi, chiesto loro di dare alle fotografie un punteggio in base a diversi aspetti. I giudici hanno votato 2 volte su 5 le loro creazioni come professional e semiprofessional!

Il futuro per Google AI e per l’AI Art

L’esperimento di Hui Fang ha dimostrato che gli algoritmi, se apprendono nel modo giusto, sono in grado di creare delle opere d’arte. Sicuramente non significa che l’uomo verrà rimpiazzato presto dalle macchine nel suo ruolo di artista, ma potrebbe servirsi dell’intelligenza artificiale per diventare un artista migliore. Infatti, secondo Fang «un giorno questa tecnica potrebbe aiutarci a scattare foto migliori nel mondo reale».

Se siete interessati a vedere altri paesaggi trasformati in arte da Google vi consiglio di visitare la galleria di fotografie redatta dal team di Hui Fang sul blog Google.AI.

Fang H. (2017). Using Deep Learning to Create Professional-Level Photographs. Google AI Blog

Statt N. (2017). Google is using AI to create stunning landscape photos using Street View imagery. The Verge

Godh C. (2017) Google’s Newest AI is Turning Street View Images into Landscape Art. Futurism

Laureata in comunicazione durante una pandemia, ha deciso di scambiare il suo anno sabbatico in giro per il mondo con una magistrale in comunicazione informatica. Giulia sogna da sempre luoghi lontani perché la sua città le sta stretta. Saranno forse le sue radici inglesi? Who knows. Una cosa è certa: non è mai pienamente soddisfatta e reinventa continuamente se stessa (a volte anche cercando rivelazioni mistiche in un nuovo taglio di capelli). Prima di essere relegata in casa divideva il suo tempo tra ripetizioni, lezioni di inglese, uscite con gli amici, studio e le corse in compagnia. Ora, oltre all'università, si diletta nell'editing di video simpatici, brutti fotomontaggi e idee che (tristemente) non hanno mai una vera esecuzione - shoutout a Drama e al podcast FACCIAML. Nonostante l'indole procrastinatrice, riesce sempre a cavarsela e a trovare un modo per finire onestamente un lavoro. And that's what we call resourcefulness.